Borsa Gucci Jackie 1961
Realizzata in tessuto rosso con finiture in pelle nera, modello a spalla con cinturino pieghevole.
Chiusura a pistone e tasca interna con zip . Completa di fodera. Misura 31cm H 20cm P 4cm
Jackie 1961 Gucci è una delle borse icone di stile in assoluto del marchio e non solo, famosa da ben 60 anni anche se per la precisione è stata ideata e realizzata negli anni ’50.
La sua fama arrivò più tardi rispetto alla sua creazione, appunto nel 1961 quando la first lady Jacqueline Kennedy la sfoggiò in più occasioni e divenne un vero e proprio oggetto del desiderio da tutte le donne di allora che continua ancora oggi. Grazie alla sua popolarità la borsa fu ribattezzata col nome Jackie 1961.
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DESCRIZIONE DEL BRAND
Gucci è una casa di moda italiana attiva nei settori dell’alta moda e degli articoli di lusso con sede a Firenze.
I suoi prodotti includono pelletteria, scarpe, accessori, abbigliamento, gioielli, orologi, cosmesi, profumi, complementi d’arredo e accessori decorativi.
Fondata da Guccio Gucci nel 1921 a Firenze, Gucci è diventato un marchio di fama internazionale e un’icona della Dolce Vita.
Durante gli anni ‘80 la famiglia Gucci ha ceduto le quote dell’azienda, diventata di proprietà del gruppo francese Kering.
Nel 2019 Gucci conta 487 negozi con 17.157 dipendenti.
L’amministratore delegato della maison è Marco Bizzarri dal 2014,[3] e Sabato De Sarno è il direttore creativodal 2023.
STORIA DEL MARCHIO
Nel 1898, a 17 anni, Guccio Gucci (1881-1953) decide di emigrare all’estero da solo per fare fortuna.
Nato da una famiglia storicamente fiorentina.
La sua meta è prima Parigi, poi Londra e viene assunto come facchino d’albergo al Savoy Hotel, uno dei più esclusivi al mondo.
Mentre lavora, rimane in contatto con gente di alto rango acquistando uno spiccato senso del gusto, della qualità e dello stile.
Ad affascinarlo sono i preziosi bagagli, le borse e valigie dei prestigiosi ospiti.[7]
Dopo 4 anni, Guccio torna a Firenze, dove sposa Aida Calvelli, che lavorava nella sartoria del padre Gabriello.
Poi lavora per altri 4 anni alla Compagnie Internationale des Wagons-Lits, la società di treni europea specializzata in viaggi di lusso.
Sono queste le esperienze formative decisive per lui, sia nel campo della lavorazione delle pelli che in quello della vendita di prodotti.